Nel Salento, lungo la strada che congiunge Gallipoli a Leuca, e poco distante dalle più rinomate spiagge del sud Salento, abbiamo un paese di origine Medievale sorto dopo la distruzione di Pompignano ad opera dei Saraceni, chiamato Acquarica del Capo.
Questo paese risulta essere uno dei più ricchi di monumenti storici caratteristici del basso Salento, come la masseria di Celsorizzo (luogo in cui si svolge la famosissima sagra del grano), pajare, frantoi ipogei, chiese e presenta inoltre un'opera storica e affascinante che attrae molti turisti e abitanti del posto per farsi ammirare, questo è il castello Medievale.
Risalente al XV secolo che fu ristrutturato in seguito da Giovanni Antonio Orsini, il principe di Taranto che ebbe in feudo Acquarica nel 1432.
La struttura originaria del Castello era di forma quadrangolare con spigoli muniti di quattro torrioni, mentre oggi ne è rimasto solo uno.
I saloni, hanno il tetto a solaio rinforzato con archi, per meglio sostenere il peso della travatura lignea, al pianoterra si possono notare numerosi rifacimenti, come la sostituzione del solaio ligneo con volte a botte.
Nel 1447 fu sancita la vendita del castello e del feudo di Acquarica del Capo da parte sempre del principe di Taranto; nel 1476 il castello passò a Roberto Securo e successivamente a Favio Guarino (nel 1504 circa).
Nel 1980 la famiglia Colella lo ha dato ad Acquarica del Capo e successivamente ha progettato la ristrutturazione di tutto l'ambiente per farlo diventare come oggi.